NOCERA UMBRA: Gesù dalla Via Crucis alla Via Lucis

0
875

Questa sera, alle ore 21.00 presso il Parco Vescovile, la Proloco di Nocera Umbra dirigerà la rappresentazione storico teatrale “Gesù dalla Via Crucis alla via Lucis”. Verrà rappresentata la Via Crucis con l’arrivo di Pilato a Gerusalemme, l’entrata di Gesù nella città, l’ultima cena, l’arresto del Nazzareno nell’Orto degli Ulivi, il processo nel Sinedrio, la casa di Erode, la Crocifissione e la deposizione di Gesù nel Sepolcro.

Nella seconda parte la Via Lucis: la Resurrezione, il Maestro si manifesta alla Maddalena, l’incontro del Maestro con i Discepoli, i Discepoli ricevono lo Spirito Santo, il Risorto sale in cielo. La rappresentazione verrà replicata  il 15 e il 16 aprile sempre alle ore 21.00. Parteciperanno circa 75 attori in costume d’epoca.

Il presidente della proloco Franco Favorini e i direttori artistici Rinaldo Agostini e Patrizia Copparoni, ci hanno riferito che:

“l’idea è nata nel 2005, quando è stata riaperta al pubblico la Chiesa di Stravignano. Per quell’occasione, il venerdì di Pasqua è stata organizzata la prima via Crucis, legata alla processione che da Casebasse arrivava fino a Bagni. Nel 2005 e nel 2006 la rappresentazione si è svolta nella vallata sottostante la chiesa, mentre nel 2007 e nel 2008 l’abbiamo spostata presso la Romita di Stravignano. Nel 2008 purtroppo il giorno prima dell’evento, i vandali hanno distrutto tutto quello che avevamo preparato, ma siamo riusciti comunque ad eseguire la rappresentazione. Abbiamo poi sospeso per alcuni anni e abbiamo ripreso nel 2014, quando, reduci dall’avventura dei vandali, abbiamo deciso di spostarla all’interno della Casa Soggiorno Bagni di Nocera Umbra. Quest’anno in qualità di Proloco abbiamo ripreso l’iniziativa, con la collaborazione di Don Ferdinando”.

La stessa Proloco ha curato le scenografie, le coreografie, il vestiario dagli abiti ai copricapi. Dalla critica è stata definita una delle migliori rappresentazioni religiose, per la fedeltà con cui sono stati riprodotti i costumi, per la maestosità delle scenografie e per il contenuto storico. Vi aspettiamo!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here