GUBBIO – Ci sono anche due giovani umbri, una 18enne di Gubbio e un 24enne di Castiglione del Lago, nell’operazione antiterrorismo portata a termine oggi in ambienti della destra radicale contigui al terrorismo di matrice suprematista (sono state effettuate altre perquisizioni anche nelle città di Genova, Torino, Cagliari, Forlì-Cesena, Palermo, Bologna e Cuneo).
La Digos ha arrestato stamani un ventiduenne di Savona con l’accusa di aver costituito un’associazione terroristica e di aver svolto una azione di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale aggravata dal negazionismo. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti il giovane si ispirava al gruppo suprematista statunitense AtomWaffen Division e alle Waffen-SS naziste. E a quanto pare era pronto a compiere azioni terroristiche come quella del 2011 a Utoya (Norvegia) e del 2019 a Christchurch (Nuova Zelanda). Insieme con altri coetanei aveva costituito un’organizzazione denominata “Nuovo Ordine Sociale”, tra le cui finalità c’era reclutamento di altri volontari e la pianificazione di atti estremi e violenti a scopo eversivo. I due giovani umbri sono stati oggetto della perquisizione perché ritenuti, in qualche modo, affiliati alla chat creata dal ventiduenne di Savona arrestato.
