L’Acqua nella memoria è un progetto nato dalla collaborazione di Unitre di Narni e di Amelia con le sezioni di Lugnano in Teverina ed Attigliano, che potrebbe essere replicato in tutta la Regione.
Il progetto parte da un’idea dell’Ingegner Giuseppe Fortunati della Unitre di Narni e prende il via tramite un questionario online proposto agli associati.
Sono state raccolte numerose testimonianze di vita da parte dell’ultima generazione che può ricordare come si vive in mancanza di questo servizio essenziale, quando ancora l’acqua si andava a reperire nelle fontane fuori casa o addirittura al fiume.
Con lo scopo quindi di ricostruire una memoria comune sono riaffiorate molteplici abitudini legate alla disponibilità dell’acqua. Ricordi di vita preziosissimi, insieme a numerose fotografie di sorgenti , fontane, fontanelle, lavatoi e abbeveratoi, hanno tratteggiato una storia.
Con questa storia si vuole sensibilizzare i più giovani sull’importanza delle risorse idriche che sono un bene prezioso ma non inesauribile.
Il progetto potrebbe quindi essere integrato con la partecipazione delle scuole primarie e secondarie creando ‘altrettanto di vitale importanza’ sinergie fra le generazioni.