Il bacino del Rio Grande ad Amelia ha scalato le vette della classifica della campagna FAI “i luoghi del cuore” per la regione Umbria con 9500 voti. E’ 29esimo a livello nazionale.
I vincitori del decimo censimento della campagna FAI, in collaborazione con Intesa San Paolo, sono stati annunciati ieri e vedono:
1° classificato: La Ferrovia delle Meraviglie (Cuneo);
2° classificato: Castello e Parco di Sammezzano (Reggello, Firenze);
3° classificato: Castello di Brescia.
Oltre ai premi previsti per i primi 3 sul podio, vi è anche la possibilità, per tutti i siti che hanno superato i 2mila voti, di candidarsi al FAI per una richiesta di recupero o valorizzazione legata a progetti concreti. Il bando per la partecipazione verrà lanciato a Marzo.
Di seguito i luoghi Umbri che hanno ottenuto almeno 2mila voti:
Madonna della valle a Bevagna (5.023 voti e 75esimo posto), la cappella Salus Infirmorum di Perugia (4.951 voti e 78esimo posto), il complesso monumentale di San Girolamo a Spello (3.409 voti e 118esimo posto), il borgo di Piaggia tra Spoleto e Norcia (3.209 voti e 127esimo posto), l’Abbazia di Badia Petroia a Città di Castello (2.592 e 168esimo posto) e il Belvedere dalla Pineta di Castel Viscardo (2.563 voti e 170esimo posto).
C’è stata una partecipazione sorprendente a questa iniziativa che ha portato ben 2.353.932 italiani a votare i propri luoghi del cuore di cui l’Italia rappresenta una fonte inesauribile sia in ambito culturale che ambientale. Un dato rilevante proprio perché tanto afflusso non c’era mai stato nelle precedenti campagne.
In molti hanno voluto dimostrare il loro amore per la bella Italia proprio nell’anno della pandemia. Un caso singolare? O forse semplicemente mai come in questo momento si è avvertito il bisogno di ricordare le giornate spensierate della vita di prima, inestricabilmente legate a dei luoghi, ai loro profumi e alle loro magiche atmosfere. Con questo pensiero ci auguriamo di ripartire per il futuro.
