L’Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio, che da quest’anno collabora anche con la Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso (nella quale viene inserita una specifica per segnalare i ristoranti soci A.I.R.O. come “Ristoranti dell’Olio”), è da sempre attenta alla ricerca e alla valorizzazione delle migliori tipologie di olio extravergine di oliva.
Nell’occasione della serata di premiazione dell’evento “I Ristoranti dell’Olio”, che ha registrato numerose partecipazioni per la prima volta in diretta facebook, l’Umbria non poteva certo mancare: lo chef umbro Lorenzo Cantoni si è aggiudicato il titolo di Miglior Chef dell’Olio nella categoria chef emergente.
Riconoscimento importante per Lorenzo: “Sono onorato di ricevere questo ambito premio dalla giuria tecnica dell’Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio, composta da esperti, critici e produttori, perché significa mettere l’accento sul lavoro che sto portando avanti in questi ultimi anni, un lavoro di ricerca e selezione delle più interessanti biodiversità olearie italiane, ma soprattutto sul loro utilizzo in cucina come ingredienti e non come condimenti”.
Particolarmente soddisfatto anche Filippo Falugiani, Presidente dell’Associazione, nel notare che nonostante l’emergenza in corso, si sono contate numerose adesioni all’evento da parte di ristoranti, chef, ma anche pizzaioli, oleoteche e gelaterie.
Fatto questo che dimostra un alto livello di sensibilizzazione nei confronti di un prodotto di prestigio, fiore all’occhiello della rinomata dieta mediterranea e della nostra cultura culinaria apprezzata in tutto il mondo.
Per esaltare le benefiche proprietà dell’EVO, l’associazione organizza ogni anno diverse iniziative alle quali gli associati (corsisti, produttori e ristoratori) possono partecipare.
Tra le aziende che hanno vinto nella loro categoria regionale, in Umbria spicca come “Miglior olio Umbria assoluto 2021”, Emozione, dell’Azienda Agricola Decimi, pluripremiato produttore umbro di uno degli oli extra vergine di oliva migliori al Mondo.
