In attesa di assistere alla quarta serata del Festival di Sanremo, ricordiamo con orgoglio la partecipazione di un pizzico d’Umbria alla 71esima edizione di questo “storico” evento.
Sono tanti i protagonisti provenienti dal cuore verde d’Italia che hanno portato il loro contributo artistico a Sanremo.
Non molti sanno per esempio che Gio Evan, il “Poeta di Instagram”, sul palco dell’Ariston come concorrente in gara, è nato a Molfetta ma è di origini Umbre ed ha vissuto per molti anni tra Perugia e Gubbio, prima e dopo di diventare “giramondo”.
L’artista ha debuttato a Sanremo con “Arnica” e nella serata dei duetti, dedicata ai più bei brani della storia della canzone d’autore italiana, ha omaggiato gli 883 interpretando “Gli Anni”, celebre pezzo del 1995.
Gio Evan non è stato l’unico umbro a calcare le scene del teatro Ariston nella serata delle cover; è di Città di Castello il noto cantante Michele Bravi, che ha duettato ieri sera con Arisa sulle note di “Quando”, il famoso brano del cantautore napoletano Pino Daniele.
Viene però da Solomeo lo charme che ha dato ancor più lustro al Festival.
Il co-conduttore Zlatan Ibrahimovic, rivelazione di questa edizione, ha indossato per tutta la serata gli inconfondibili abiti del noto imprenditore umbro “Brunello Cucinelli”.
L’impronta umbra sullo scenario dell’Ariston ci dimostra che nonostante le difficoltà legate all’emergenza covid, il fermento artistico è ancora vivo e speranzoso di vedere in futuro altri artisti umbri nella vetrina musicale più importante d’Italia.